“World Citizen Lab, prospettive di cittadinanza globale”

SVILUPPO SOSTENIBILE E AGENDA 2030

“World Citizen Lab, prospettive di cittadinanza globale”

l’evento di Nadir Onlus Trento

con

Enrico Giovannini, Johnny Dotti, Eleonora Vlach e Andrea Bianchi

Al centro del dibattito

Economia sostenibile, Istruzione, Salute e Benessere,

Città e Comunità Sostenibili

L'emergenza Covid e i temi dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite impongono nuove riflessioni.

L’evento, in modalità live streaming, “World Citizen Lab, prospettive di cittadinanza globale” è stato un ricco laboratorio di idee e visioni per promuovere il concetto di educazione alla cittadinanza globale.

Al centro temi quali: Economia Sostenibile, Istruzione, Salute e Benessere, Città e Comunità Sostenibili. A parlarne relatori illustri quali: l’economista Enrico Giovannini, l’imprenditore sociale Johnny Dotti, la ricercatrice Eleonora Vlach, l’”ingegnere scalzo” e Andrea Bianchi.

L’evento, dall’anima trentina, è stato organizzato da Nadir Onlus Trento - associazione di volontariato per la cooperazione internazionale e lo sviluppo tra i popoli, attiva dal 1997 - in collaborazione con ACLI, Ali Aperte, ATAS Onlus, CGIL, Il Gioco degli Specchi, Rastel APS, Unimondo, OLA, e con il finanziamento della Provincia Autonoma di Trento.

Spiega Antonella Agostini, dell’associazione Nadir Onlus Trento e responsabile del progetto: “I temi della mondialità sono sempre stati al centro delle iniziative di sensibilizzazione che abbiamo portato avanti nel corso di questi anni. Con World Citizen Lab abbiamo messo a punto un programma biennale, che si è concluso con un evento finale, rivolto al territorio. Incentrato sul tema del lavoro, come elemento fondamentale di integrazione nella società in rapporto anche al lavoro dei giovani, il programma ha avviato un processo educativo/formativo/comunicativo sulle dinamiche locali e globali dello sviluppo anche in riferimento agli obiettivi dell’Agenda 2030 sulla sostenibilità”.

Al “World Citizen Lab, prospettive di cittadinanza globale”, Enrico Giovannini ha quindi fornito un’importante introduzione generale su tematiche legate all'Agenda 2030 e alle politiche che si stanno attuando per raggiungere gli obiettivi previsti dal documento delle Nazioni Unite, anche in relazione alle conseguenze dell’attuale emergenza sanitaria.

Johnny Dotti ha fatto riflettere su alcune sfaccettature dell'obiettivo 11 dell’Agenda 2030, ovvero quello di rendere le città e le Comunità più inclusive, sicure, durature e sostenibili. L’intervento di Dotti, “Tornare ad abitare”, ha indagato su cosa significhi abitare un luogo e quindi dell’importanza e del ruolo che riveste la comunità.

Eleonora Vlanch ha approfondito il quarto obiettivo dell’agenda 2030; ovvero assicurare un’istruzione di qualità, equa ed inclusiva, proponendoci un’analisi approfondita delle disuguaglianze di istruzione dovute all’origine sociale e etnica degli studenti. L’intervento si è focalizzato sui risultati di una ricerca pluriennale recentemente condotta nell’ambito degli studi di dottorato, volta a mettere in evidenza se e in quali aspetti i giovani con cittadinanza non italiana presentano delle specificità, e come queste possono concorrere a favorire o ostacolare i percorsi di integrazione scolastica e sociale.

Andrea Bianchi con l’intervento “Il senso del Luogo“ ci ha raccontato il terzo obiettivo dell’Agenda 2030 che intende assicurare la salute ed il benessere per tutti e per tutte le età. Salute e benessere, cambiamento climatico e vita sulla terra sono strettamente collegati all'allontanamento dell’uomo dalla natura.

Per rivedere l’evento integrale: pagine Facebook e Youtube @worldcitizenlab o vai al link: https://www.youtube.com/watch?v=y0DdREBXlRI.

Buona visione!

I RELATORI

Enrico Giovannini è professore ordinario di Statistica economica e Sviluppo sostenibile all’Università di Roma “Tor Vergata”, docente di Sviluppo sostenibile alla LUISS e docente temporaneo presso la Scuola Nazionale di Amministrazione (SNA). È co-fondatore e portavoce dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), una rete di oltre 240 soggetti della società civile creata per attuare in Italia l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. È stato a capo della Direzione statistica e Chief Statistician dell’OCSE (2001-2009), Presidente dell’ISTAT (2009-2013) e Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali (2013-2014). Nell’ottobre del 2014 è stato nominato “Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica”. È autore di oltre 100 articoli e di cinque libri su temi statistici ed economici.

Johnny Dotti è amministratore delegato di ON impresa sociale, presidente di È-one abitare generativo. Pedagogista e imprenditore sociale, è stato presidente di CGM e di Welfare Italia servizi. Tra le sue ultime pubblicazioni: Buono è giusto. Il welfare che costruiremo insieme (2015, con M.Regosa); Con:dividere (2018); Educare è roba seria (2018); Più vivi più umani. Virtù e vita quotidiana (2019, con M.Aldegani).

Eleonora Vlach ha conseguito il Dottorato di ricerca in Sociologia presso l’Università degli Studi di Trento ed è attualmente ricercatrice post-doc presso l’Università di Francoforte sul Meno in Germania, dove insegna Analisi della Struttura Sociale in prospettiva comparata, Sociologia dell’Istruzione e Disuguaglianze etniche. Le sue pubblicazioni scientifiche si focalizzano sulle disuguaglianze di istruzione dovute all’origine sociale e a quella etnica. Attualmente svolge il ruolo di Deputy Editor per la rivista scientifica European Sociological Review (Oxford University Press).

Andrea Bianchi conduce workshop di camminata scalza un po’ ovunque, dalle Dolomiti alla Via Francigena ed è il punto di riferimento del barefoot hiking in Italia. Nel 2017 ha fondato «Il silenzio dei passi» (ilsilenziodeipassi.it), la prima scuola italiana di barefoot hiking, che propone il cammino a piedi nudi come una pratica di benessere psicofisico accessibile a tutti, per riconnettersi alle energie della Terra ma anche per imparare a diventare interiormente leggeri e silenziosi. Il 16 settembre 2018 - a Villa Welsperg, Primiero San Martino di Castrozza, in Trentino - ha realizzato il record della fila indiana più lunga al mondo di persone scalze in montagna, per promuovere un rapporto più rispettoso e consapevole con la Natura. Studioso e praticante di yoga, quando indossa le scarpe è ingegnere e consulente di comunicazione, giornalista, fondatore ed editore del magazine online MountainBlog, uno dei più seguiti siti web sul mondo della montagna e degli sport outdoor. Il suo ultimo libro, uscito nel 2020 per Vallardi, è La via del freddo alla felicità, di cui nel 2021 uscirà l’edizione in lingua tedesca. Precedentemente ha pubblicato tre libri sulla filosofia e i benefici del camminare a piedi nudi in Natura: Con la Terra sotto i piedi (2018) per Mondadori, A piedi nudi (2017) e Il silenzio dei passi (2016) entrambi per Ediciclo.