Giovedì 28 maggio dalle 18.30 alle 19 si terrà il quarto incontro di "Dialoghi con WCL" con Evelyn Leveghi, relational designer, dal titolo “Cittadini attivi, creatori dei luoghi”.

L'incontro sarà incentrato sull’undicesimo obiettivo dell'agenda 2030 “Città e comunità sostenibili”, il dialogo si focalizzerà sul ruolo del relational design, su quali siano le tecniche partecipative che portano alla partecipazione attiva dei cittadini giovani e meno giovani, Evelyn Leveghi parlerà dellae buone pratiche di cittadinanza attiva attuabili anche sul territorio trentino.

Si potrà seguire in diretta il webinar gratuito sulle pagine Facebook e YouTube @worldcitizenlab.

World Citizen Lab è un progetto di educazione alla cittadinanza globale rivolto al territorio provinciale che ha come temi centrali: il lavoro e l’integrazione, per sviluppare un pensiero di cittadinanza e sostenibilità attiva in un contesto di globalizzazione.

I nove incontri del ciclo "Dialoghi con WCL” organizzato da World Citizen Lab si succederanno fino a metà giugno 2020. A fine giugno si svolgerà l’evento finale in stile “TEDx”, con più ospiti, dal titolo: “WCL: PROSPETTIVE DI CITTADINANZA GLOBALE”, sempre in forma online.

Su Evelyn Leveghi: è ricercatrice indipendente e relational designer. Si occupa dal 2010 di Urban Studies

e in particolare di spazio pubblico, rigenerazione urbana e progettazione partecipata.

Ha studiato dapprima al Politecnico di Milano (triennale e magistrale in Interior Design)

laureandosi con una tesi dal titolo “La città inform[azion]ale – leggere lo spazio pubblico contemporaneo: nuovi equilibri tra città sociale e città materiale. Riflessioni dal mondo del design.”

Parte del lavoro è stata la realizzazione della piattaforma “The Urban Observatory” che raccoglie numerosi case studies e best practices in Italia, Europa ed alcune altre esperienze internazionali.

Ha poi proseguito con un corso post-lauream in “Azione locale partecipata e sviluppo urbano sostenibile” presso lo IUAV di Venezia.

Sui temi in questione ha tenuto un intervento pubblico alla Triennale di Milano intitolato “Spazio pubblico: fotografia, metropoli” ed una lezione sullo spazio pubblico nella città contemporanea presso la NABA di Milano.